PULISIC: “NON VEDO L’ORA DI CONOSCERE ALLEGRI”

12 Giugno 2025

Christian Pulisic ha deciso di non partecipare alla Gold Cup con gli USA quest’estate. Vuole prendersi una pausa per recuperare e prepararsi al meglio in vista del Mondiale 2026, che si giocherà proprio negli Stati Uniti.

Il numero 11 del Milan ha parlato a CBS Sports Golazo America di questa scelta e di altri temi.

Come ti spieghi questa tua crescita, anche nelle responsabilità?

“Già negli ultimi mesi al Chelsea mi sentivo pronto per un nuovo passo. Al Milan ho trovato fiducia e mi sono sentito bene da subito. Sto crescendo, sia nella testa che nel gioco, e questo mi ha aiutato ad arrivare dove sono oggi.”

La stagione del Milan è stata complicata. Tu però hai fatto tanti gol e assist. Com’è stato viverla?

“È stata dura, sia fisicamente che mentalmente. Giochiamo tante partite, e quest’anno al Milan è successo un po’ di tutto. C’è sempre tanta pressione, soprattutto in un club come questo, dove ci si aspetta di vincere. Quando le cose non vanno come dovrebbero, diventa difficile. Ma sono grato di essere qui. Giocare per il Milan mi spinge a voler riportare la squadra dove merita. Ora sono pronto e ottimista.”

Negli USA molti si chiedono perché non sei con la nazionale…

“Mi dispiace, voglio sempre esserci. Ma alla fine della stagione il mio corpo mi ha mandato dei segnali. Mi sono chiesto: qual è la scelta migliore per arrivare pronto al prossimo anno, che finisce con il Mondiale?

Giocare altre partite e poi entrare subito in ritiro non mi sembrava la cosa giusta. Mi sarebbe piaciuto fare almeno le due amichevoli, ma i coach volevano un gruppo unico per tutto il periodo. Rispetto la loro decisione, anche se non la capisco del tutto. Ho fatto quello che credo sia meglio per me e, a lungo termine, anche per la squadra. Anche se non tutti sono d’accordo.”

Te ne sei pentito, dopo tutte le critiche?

“No. Penso ancora che sia stata la scelta giusta. Questa settimana torno ad allenarmi. Ho voglia di lavorare su me stesso per essere pronto quando inizierà la stagione.”

Come ti senti adesso?

“Mi sento alla grande. Sarò in forma per l’inizio della stagione. Ho una voglia matta di ricominciare.”

In vacanza ti stacchi dal calcio?

“Fisicamente sì, ma mentalmente no. Seguo sempre la nazionale. Sono il primo tifoso dei miei compagni.”

Al Milan troverai Allegri. Ti sei informato su di lui?

“Ne ho parlato con Weston (McKennie). Mi ha detto solo cose positive. Mi ha detto che è uno diretto, che ama scherzare… Gli ho risposto: ‘Come tutti gli italiani, no?’ (ride). Sono curioso di conoscerlo. Penso sia la scelta giusta.”

EN VERSION

Christian Pulisic has decided not to take part in the Gold Cup with the U.S. this summer. He wants to take a break to recover and prepare properly for the 2026 World Cup, which will be played in the United States.

The Milan winger spoke to CBS Sports Golazo America about this decision and more.

How do you explain your growth, especially in terms of responsibility?

“Even in my last months at Chelsea, I felt ready for a new step. At Milan, I found trust and felt good right away. I’m growing, both mentally and in my game, and that’s helped me get to where I am now.”

It was a tough season for Milan overall, but you stood out with goals and assists. What was it like?

“It was tough, physically and mentally. We play so many games, and a lot happened this year at Milan. There’s always pressure, especially at a club like this where people expect you to win. When things don’t go how they should, it gets hard. But I’m grateful to be here. Playing for Milan makes me want to help bring the team back where it belongs. I’m ready and optimistic.”

A lot of people in the U.S. are wondering why you’re not with the national team this summer…

“I’m sad not to be there — I always want to be available. But toward the end of the season, my body started speaking to me. I asked myself: what’s the best thing I can do to prepare for next year, which ends with the World Cup?

Playing more matches and then going straight into preseason, all the way through to the World Cup, didn’t feel right for my body. I would’ve liked to be there at least for the two friendlies, but the coaches wanted one group for the entire camp. I completely respect that decision, even if I don’t fully agree with it. In the end, I had to make the best choice for myself — and, long-term, for the team too. Even if some people don’t see it that way.”

After all the criticism, do you regret your decision?

“No. I still think it was the right choice. I’m starting training again this week and I’m excited. I want to work on myself and be ready when the season starts.”

How are you feeling now?

“I feel great. I’ll be in top shape when the new season starts. You’ll see how fired up I am — more than ever.”

When you’re on vacation like now, do you totally disconnect from soccer?

“Physically yes, but mentally I’m still there. I’m the national team’s biggest fan. I always watch my teammates play.”

You’ll have a new coach at Milan, Massimiliano Allegri. Have any teammates told you about him?

“I talked to Weston (McKennie) recently. He only had good things to say. He told me Allegri is a funny guy, likes to joke, very passionate… I said, ‘So, like all Italians, right?’ (laughs). I’m looking forward to meeting him and the staff. I think it’s the right move.”