PASTORE: "LEAO E THEO GESTITI MALISSIMO. SEMBRANO SGRADITI A QUESTA SOCIETÀ"

1 aprile 2025

Queste le parole di Giuseppe Pastore, opinionista di Cronache di Spogliatoio, riguardo la gestione del gruppo Milan:

"Noi abbiamo parlato tutto l’anno delle difficoltà di certi giocatori, e delle mancanze di certi giocatori. Ma il secondo tempo di Napoli, oltre che l’ovvietà di dire che Leao è un giocatore indispensabile, sottolinea quanto è forte quando ne ha voglia Theo Hernandez, che ieri ha messo sotto e devastato la fascia destra. Ha impedito al Napoli di giocare sulla fascia dove dominava nel primo tempo con Di Lorenzo e Politano. Con Theo e Leao il Napoli non ha più avuto modo di superare la metà campo da quella parte.

C’è una narrazione in cui bisogna liberarsi a tutti i costi delle “mele marce”, ma in realtà questi sono giocatori che vanno saputi prendere. Questo è compito di ogni società: valorizzare il proprio patrimonio. Leao non va gestito in questo modo. Theo è stato gestito male. Lui ha molte colpe, vero, ma è stato gestito malissimo in questi due anni. Maignan uguale, Tomori lo stesso. Non a caso cito giocatori che sono diventati grandi con una gestione precedente, e forse anche per questo motivo sono sgraditi alla società attuale."

EN VERSION

These are the words of Giuseppe Pastore, pundit for Cronache di Spogliatoio, regarding Milan’s squad management.

"We’ve spent the whole year talking about the struggles of certain players and the shortcomings of others. But the second half against Napoli, beyond the obvious fact that Leão is an indispensable player, highlights just how strong Theo Hernández is when he's motivated. Yesterday, he completely dominated and devastated the right flank. He shut down Napoli’s play on the wing, where they had dominated in the first half with Di Lorenzo and Politano. With Theo and Leão on the pitch, Napoli could no longer push past the halfway line on that side.

There’s this narrative that the club must get rid of the 'bad apples' at all costs, but in reality, these are players who need to be handled properly. It’s the duty of every club to enhance the value of its own assets. Leão should not be managed this way. Theo has been handled poorly. He bears a lot of responsibility, yes, but he has been terribly mismanaged over the past two years. The same goes for Maignan and Tomori. It’s no coincidence that I’m mentioning players who became great under the previous management—perhaps that’s also why they seem unwelcome to the current club leadership."