MILAN, PARLA SANTI GIMENEZ: “VORREI CONVINCERE LA SQUADRA AD ALLENARSI PRIMA DI COLAZIONE”

2 Maggio 2025

Milan, parla Santiago Gimenez: “Vorrei convincere la squadra ad allenarsi prima di colazione. Ibrahimovic? Mi piace molto la sua personalità”

”Ibrahimovic? Mi piace molto la sua personalità, la sicurezza che ha quando parla di sé, di quello che succederà”. Così Santiago Gimenez in un’intervista a Sport Illustrated Mexico, dove ha raccontato i suoi primi mesi al Milan e il rapporto con il dirigente svedese.

“Lui non ha paura di cosa dicono gli altri, dice solo quello che pensa e, soprattutto: quello che dice, poi lo fa”, ha aggiunto Gimenez, colpito dall’impatto di Ibrahimovic.

ALLENARSI PRIMA DI COLAZIONE

“Al Feyenoord, all’inizio, avevamo creato una specie di ‘Breakfast Club’. Eravamo in pochi, poi quasi tutta la squadra si univa per allenarsi prima di colazione. A Milanello per ora sono da solo, ma piano piano proverò a coinvolgere altri”.

APPROCCIO SERIO

“Spesso andiamo ad allenarci in automatico. A me non piace. Voglio arrivare e concentrarmi, lavorare su ciò che non è andato. Uso l’app delle note per segnarmi tutto: cose fatte bene, errori, mi do anche un voto. Ho un videoanalista che dopo ogni partita mi manda un video di 15 minuti con tutte le mie azioni e i suoi commenti. Tipo: ‘Qui hai fatto bene, ma potevi tirare col destro’”.

“Ho anche fatto un corso per leggere le statistiche. Le ordino in base ai risultati. Ogni tre mesi faccio un report completo: duelli vinti e persi, dribbling, tiri. Se una statistica scende, capisco che lì devo lavorare. Se il grafico cala, è un segnale. Quando vedo qualcosa in pericolo, resto dopo l’allenamento per lavorarci, soprattutto sui tiri in porta”.

EN VERSION

Milan, Santiago Gimenez speaks: “I’d like to convince the team to train before breakfast. Ibrahimovic? I really like his personality”

”Ibrahimovic? I really like his personality, the confidence he has when he talks about himself, about what’s going to happen”. That’s what Santiago Gimenez said in an interview with Sport Illustrated Mexico, where he talked about his first months at Milan and his bond with the Swedish director.

“He doesn’t care what people say, he just says what he feels and, most importantly: what he says, he does”, added Gimenez, impressed by Ibrahimovic’s influence.

TRAINING BEFORE BREAKFAST

“At Feyenoord, at first, we created a sort of ‘Breakfast Club’. Just a few of us, but by the time I left, nearly the whole team joined for early training. At Milanello, I’m still alone, but I’ll slowly bring others in”.

DISCIPLINE AND DETAIL

“Sometimes we train on autopilot. I don’t like that. I want to arrive focused, work on my weak points. I use the notes app to write everything: what went well, mistakes, I even give myself a rating. I have a video analyst who sends me a 15-minute video after each match with all my plays and comments like: ‘You did well here, but you should’ve tried shooting with your right foot’”.

“I also took a course on reading stats. I organize them by outcome. Every three months I make a full report: duels won and lost, dribbles, shots. If something’s dropping, I know I need to focus there. When the graph goes down, it’s a warning. When it’s risky, I stay after training to work on it especially shooting”