IL DISCORSO DI IBRA: "CON QUESTA VOGLIA È DIFFICILE BATTERCI"

7 gennaio 2025

Il Milan è appena rientrato nello spogliatoio dello Stadio dell'Università di Riad dopo aver alzato la sua ottava Supercoppa Italiana.

Qui un emozionantissimo Ibrahimovic prende la parola davanti al gruppo squadra, alla dirigenza e a tutti gli addetti ai lavori.

È il primo trofeo di Zlatan da quando veste i panni di dirigente, e la soddisfazione e l'orgoglio sono talmente elevati che anche uno freddo e glaciale come lui non riesce a non esternarli.


Di seguito le sue parole:

“Voglio fare i complimenti al mister e allo staff. In pochi giorni avete fatto un grande lavoro. E meno male che il mister aveva la febbre, sennò avrebbe spaccato più di un televisore!"

"Complimenti ai giocatori, l’avete vinta con sudore, sacrifici e voglia di vincere. Quando una squadra ha questa voglia di vincere, è difficile batterla. Quando è iniziato il campionato, vi ho detto che tutto dipende da noi, è dentro la testa. Oggi lo avete dimostrato. Ora torniamo e portiamo questa mentalità. Recuperiamo punti per arrivare dove dobbiamo essere"


Ibra finisce il giro dei complimenti con lo staff e sono applausi allargati a tutte le persone della delegazione a Riad:

“Non siete famosi e non andate in campo, ma è anche merito vostro, siete importanti come chi va in campo”.


A seguire, Zlatan conclude con la frase più bella: “Questo è il Milan, giochiamo per questi trofei, chi vuol entrare nella storia del Milan deve vincere queste coppe”.


“Al tre, Forza Milan”. Tutti rispondono all'unisono. Ibra si lascia andare in un piccolo ballo con la coppa tra le sue mani. Ripartono i festeggiamenti.

EN VERSION

AC Milan has just returned to the locker room at the King Saud University Stadium in Riyadh after lifting their eighth Italian Supercup.

Here, an emotional Zlatan Ibrahimović steps up to speak in front of the team, the management, and all the Milan staff. These were his words:

"I want to congratulate the coach and the staff. In just a few days, you've done an amazing job. And thank goodness the coach had a fever—otherwise, he would’ve smashed more than one TV!"

"Congratulations to the players—you won this with sweat, sacrifice, and a hunger to win. When a team has this desire to win, it's hard to beat them. When the season started, I told you that everything depends on us—it’s all in your head. Today, you proved it. Now let's go back and carry this mentality with us. Let’s recover the points we need to get where we belong."

Ibra extended his compliments to the staff, followed by applause for everyone in Milan's delegation in Riyadh:

"You may not be famous and you don't take the field, but this is also your achievement. You are as important as the ones out on the pitch."

And then, he concluded with the most beautiful statement:
"This is Milan. We play for these trophies. If you want to make history at Milan, you must win these cups."

"On three, Forza Milan!" Everyone responded in unison. Ibra then broke into a little celebratory dance, holding the trophy in his hands. The festivities resumed.