FURLANI: "NESSUN SACRIFICIO NECESSARIO". QUINDI REIJNDERS RESTA?

25 maggio 2025

Nel prepartita tra Milan e Monza, ultimo turno di campionato e atto conclusivo della stagione per i rossoneri, ai microfoni di DAZN è intervenuto l’amministratore delegato del club, Giorgio Furlani, che ha risposto anche a domande riguardanti il mercato. Uno degli argomenti più discussi in questi giorni è il possibile addio di Tijjani Reijnders, seguito con interesse dal Manchester City. Così si è espresso il dirigente: "Una cessione importante? Per come operiamo non ci sarà bisogno di rinunce."

Negli ultimi giorni è cresciuta la preoccupazione tra i tifosi milanisti che, dopo una stagione deludente destinata a chiudersi al massimo al settimo posto e senza coppe europee, faticano a immaginare che il Milan possa privarsi di uno dei due elementi più brillanti dell’annata. Perché sì, Tijjani Reijnders è stato senza dubbio, insieme a Christian Pulisic, il miglior interprete della stagione del Diavolo. Le voci di un interessamento concreto del Manchester City, pronto a muoversi già prima del Mondiale per Club con una proposta iniziale da 60 milioni, e la disponibilità del Milan a valutare le offerte del club inglese, stanno alimentando un forte senso di sfiducia tra i sostenitori rossoneri, che temono un progetto senza prospettive. Tuttavia, se il club decidesse di proteggere il talento olandese – fresco di rinnovo fino al 2030 – allora si potrebbe ripartire da basi solide.

Le parole di Giorgio Furlani, pronunciate ieri, hanno acceso un barlume di speranza, anche se occorrerà verificarne la concretezza: se davvero non ci sarà la necessità di cessioni, un calciatore come Reijnders non dovrebbe lasciare il club. Resta da capire in che modo si muoverà la società e quale peso avrà Igli Tare, che domani verrà ufficializzato come nuovo direttore sportivo rossonero. Inoltre, poco prima, l’ad del Milan aveva dichiarato: "Mi concentrerei su ciò che serve per rafforzarci, perché sono stati commessi errori anche nella costruzione dell’organico." In quest’ottica, sarà decisiva la figura del dirigente albanese, soprattutto in relazione alla libertà di manovra che avrà per apportare modifiche secondo la sua visione.

EN VERSION

*Before the Milan-Monza match, the final day of the league and the last game of the season for the Rossoneri, the club’s CEO Giorgio Furlani spoke to DAZN and addressed questions about the transfer market. One of the main topics recently has been the future of Tijjani Reijnders, who has attracted interest from Manchester City. The executive commented: "A big-name departure? With how we’re structured, sacrifices won’t be necessary."

In recent days, anxiety has grown among Milan fans who, after a disappointing season likely ending in seventh place and without European competition, can’t believe the club would consider letting go one of their standout performers. Indeed, Tijjani Reijnders, alongside Christian Pulisic, has undoubtedly been the Rossoneri’s MVP. Rumors of concrete interest from Manchester City, reportedly preparing an offer before the Club World Cup, and Milan’s openness to listening to bids starting at €60 million, have deepened the concern among fans who fear a directionless project. However, should Milan choose to hold firm and retain the Dutchman – who has just extended his contract until 2030 – it would represent a solid foundation for rebuilding.

The hope sparked by Giorgio Furlani’s words yesterday now awaits real confirmation: if no sacrifices are necessary, a player like Reijnders should remain. The key will be the decisions made by the club and the influence of Igli Tare, set to be officially announced tomorrow as the new sporting director. Additionally, Furlani had earlier stated: "I would focus on what we need to strengthen, because mistakes were made even in squad planning." In this sense, the role of the Albanian executive will be crucial, especially regarding how much freedom he’ll have to shape the team based on his insights.