CRISCITIELLO: "IL MILAN PREOCCUPA. L'OBIETTIVO DEVE ESSERE LA CHAMPIONS, NON LA PARTECIPAZIONE"

3 Giugno 2024

Questa mattina Michele Criscitiello, direttore di Sportitalia (canale 60 del digitale terrestre), ha affrontato nel suo editoriale su Sportitalia.it la situazione del Milan. Di seguito le sue parole:

"Il Milan preoccupa. Non per le tempistiche, quello non sono un problema. Traspare troppa confusione e sembra un club con due anime. Posso sbagliarmi, spero di sbagliarmi. Come detto un anno fa, dopo l'inaspettata cessione di Tonali, il club potrebbe vendere ogni anno un pezzo da 90. Vedremo, non è il problema di chi parte ma di chi arriva. Il club non può sbagliare allenatore, non può fallire l'attaccante (ne servirebbero due di spessore) e ha bisogno di quattro rinforzi da Milan, non da Milan sperimentale. Chi ha deciso di investire su questo club deve capire che il Milan deve puntare a vincere la Champions. La puoi perdere ma devi averlo come obiettivo. Qui l'obiettivo non è puntare alla vittoria della Champions ma solo la partecipazione. Non stiamo parlando, con tutto il rispetto, del Bologna che se si qualifica per la Champions va in piazza a festeggiare. Il Milan deve tornare ai livelli di Berlusconi. Non subito ma deve farlo. La strada presa non sembra essere quella giusta e se il navigatore è impazzito è giusto cambiare non solo il navigatore ma proprio tutta la macchina"

EN VERSION

This morning, Michele Criscitiello, director of Sportitalia (channel 60 on digital terrestrial TV), addressed the situation of AC Milan in his editorial on Sportitalia.it. Here are his words:

"Milan is concerning. Not because of timing—that’s not the issue. There is too much confusion, and it seems like a club with two souls. I might be wrong; I hope I am wrong. As I said a year ago, after the unexpected sale of Tonali, the club might sell a top player every year. We'll see—it's not about who leaves but who arrives. The club cannot afford to choose the wrong coach, it cannot fail in finding a striker (they need two high-caliber ones), and I need four reinforcements that suit Milan, not an experimental Milan. Those who have decided to invest in this club must understand that Milan should aim to win the Champions League. You might lose it, but that must be the goal. Here, the goal is not to aim for winning the Champions League but just to participate. We’re not talking, with all due respect, about Bologna, which would celebrate in the streets if they qualified for the Champions League. Milan must return to Berlusconi's levels. Not immediately, but it must do so. The path taken doesn't seem to be the right one, and if the navigator has gone crazy, it is right to change not only the navigator but the whole car."