AMBROSINI: "MILAN MIGLIORATO IN VISTA DELLA FINALE. SARÀ UNA PARTITA EQUILIBRATA"
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11 maggio 2025
Intervistato da La Gazzetta dello Sport, l’ex centrocampista Massimo Ambrosini, oggi voce tecnica per DAZN, ha analizzato la finale di Coppa Italia tra Milan e Bologna, un trofeo che lui stesso alzò nel 2003 con la maglia rossonera.
Alla domanda su cosa abbia detto Milan-Bologna di venerdì scorso, Ambrosini ha risposto: “Che la finale sarà una sfida molto bilanciata e che il Bologna dovrà mantenere altissima la concentrazione, perché le qualità individuali del Milan possono colpire in ogni momento”.
Parlando di Conceiçao, ha riconosciuto: “È uno specialista nelle rimonte. Il Milan ha cambiato atteggiamento: ora in campo si muove in modo diverso rispetto al passato e sotto il profilo mentale ha fatto grandi progressi”.
A chi gli ha chiesto se la sconfitta di San Siro possa pesare sul morale dei rossoblù, Ambrosini ha replicato: “Assolutamente no. In una finale tutto si azzera: non contano né i risultati precedenti né le aspettative future. L’unico pensiero è sollevare il trofeo”.
Infine, un commento sulle differenze tra l’ultima di campionato e la gara di Roma: “Venerdì scorso il Milan era più libero mentalmente, mentre il Bologna aveva l’assillo della qualificazione Champions. Ora, con la Coppa Italia in palio, l’obiettivo è lo stesso per entrambe: non so chi sentirà più la pressione, ma il peso emotivo sarà elevato per tutti”.
EN VERSION
In an interview with La Gazzetta dello Sport, former midfielder Massimo Ambrosini, now a DAZN pundit, previewed the Coppa Italia final between Milan and Bologna, a trophy he lifted with the rossoneri back in 2003.
Asked what Friday’s Milan-Bologna match revealed, Ambrosini replied: “The final will be evenly matched, and Bologna will need to stay fully focused—Milan’s individual talent can punish any lapse in attention.”
On Conceiçao, he remarked: “He’s a comeback specialist. Milan now plays with a different structure and has made big strides mentally.”
When questioned about whether the loss at San Siro might weigh on Bologna, Ambrosini was clear: “No. In a final, everything resets—past results and future scenarios don’t matter. The only goal is lifting the trophy.”
And on the differences between the last Serie A match and the final in Rome, he noted: “Last Friday, Milan played with a freer mindset, while Bologna was under pressure to secure a Champions League spot. With the Coppa Italia now a shared target, it’s hard to say who will feel the heat more—but the emotional stakes will be high for everyone.”